Raffaele Poidomani Moncada nasce a Modica, nell’allora provincia di Siracusa, il 12 settembre 1912.
Dopo la maturità classica conseguita a Modica e un’inconcludente frequenza alla Facoltà di Medicina e Chirurgia di Bologna, si laurea in Legge a Catania nel 1939. In quell’anno esordisce come poeta con la raccolta Io, pellegrino di sogni.
Alla fine della guerra, che lo vede prima soldato sul fronte balcanico e quindi partigiano, esercita tra Milano, Roma, Napoli e Firenze un’intensa attività di pubblicista, scrivendo per “Paese Sera”, “Epoca”, “L’Umanità”.
Proprio la collaborazione con “L’Umanità” ne segna il debutto come narratore. Sulle pagine del quotidiano milanese esce infatti a puntate, nel 1949, il romanzo Fossili. Seguiranno antologie di racconti come Carrube e cavalieri (1954) e Tempo di Scirocco (1971), altri versi e, tra il 1964 e il 1967 – periodo in cui ricopre la carica di direttore della Biblioteca Comunale di Modica –, ricerche di storia locale.
Muore nella città natale il 14 marzo 1979. La sua opera omnia (Pellegrino di sogni. Scritti 1927-1979) è stata pubblicata in quattro tomi (volume I Romanzi e racconti, 2004; volume II Poesie, 2005; volume III Eventi, luoghi, figure, 2008; volume IV Satire, 2015).