Giovanni Spampinato nasce nel capoluogo ibleo il 6 novembre 1946.
Corrispondente da Ragusa per “L’Ora” e per “L’Unità”, tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta conduce un’approfondita inchiesta sul neofascismo nella Sicilia Sud-orientale, documentando gli affari illeciti occorsi tra gruppi di estrema destra e la locale criminalità organizzata.
Quando nella notte del 27 ottobre 1972 viene raggiunto da sei colpi di pistola, per morire all’età di venticinque anni, stava indagando sul misterioso omicidio di un antiquario, riguardo al quale ipotizzava il coinvolgimento delle più alte cariche cittadine.
Nel settembre 2007 è stato insignito del Premio Saint-Vincent per il giornalismo, alla memoria, dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Ma l’interesse dei ragusani, e ciò è naturale, si appunta soprattutto sui collegamenti viari, e in particolare sulla iniziata, e non più completata, superstrada Ragusa-Catania, che dovrebbe poi continuarsi con la Ragusa-Pozzallo.